Archive for ottobre 2014

The most innovative designers consciously reject the standard option box and cultivate an appetite for thinking wrong.

03

ott 2014

Herencia Altes: profumi e freschezza dalla Catalogna. Sabato 4 ottobre, dalle 11,00 alle 13,00. Degustazione gratuita

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Questa settimana si va in Spagna, precisamente nella Catalogna meridionale, per scoprire una piccola denominazione che in catalano si chiama “Terra Alta”, proprio così che sembra in italiano. Le uve protagoniste di questa zona sono soprattutto la Garnatxa Blanca e la Garnatxa Negra, coltivate ad alberello, parenti rispettivamente della Grenache francese e del Cannonau sardo e danno dei vini sorprendentemente fragranti e piacevoli.

L’azienda è una di quelle che Enogourmet ha iniziato ad importare direttamente dalla scorsa primavera: Herencia Altes, azienda giovane ma che è saldamente impiantata su antichi vigneti da sempre coltivati dalla famiglia Altes attorno al villaggio di Batea. Nuria Altes, ultima generazione, sta realizzando il sogno di far conoscere al mondo i deliziosi vini di questo territorio.

Due i vini in degustazione ottenuti dai due vitigni simbolo della zona:

Terra Alta Garnatxa Blanca 2013, dall’uva omonima raccolta con una leggera precocità per non perdere la naturale acidità e vinificata a temperature controllate e con una breve macerazione sulle bucce. Il risultato è un bianco veramente delizioso, molto aromatico con note di melone e frutta bianca al naso. Al palato è equilibrato con un corpo medio e una bella freschezza croccante. Ottimo aperitivo, con gli antipasti di pesce, i primi leggeri con verdure o con pesce. Da provare con i calamari alla griglia. 

Terra Alta Garnatxa Negra 2013, è il vino più premiato dell’azienda (di recente ha ottenuto un punteggio di 90/100 dal critico statunitense Robert Parker), da uve garnatxa, di un colore cremisi luminoso, rosso molto espressivo con note di frutti rossi (ribes mirtillo, ciliegie) e minerali (terra umida) che balzano dal bicchiere. Molta frutta anche al palato, un tocco di complessità e tannini dolci. Lascia comunque una sensazione di freschezza. Si può bere anche ad una temperatura intorno ai 12-13° e si accompagna bene con carni alla griglia, di capra e agnello in particolare.

Come sempre, in abbinamento, alcune curiosità dal nostro banco gastronomia.                                                                                                            

Ti aspettiamo! 

Come ogni sabato, in occasione della degustazione, ai partecipanti sarà riservata una promozione eccezionale

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03

ott 2014

Verdicchio e Lacrima La Cantina Marotti Campi di Morro d’Alba. Sabato 27 settembre, dalle 11,00 alle 13,00. Degustazione gratuita

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Riprendiamo dopo questa umida estate che non lascerà un’annata memorabile salvo in qualche zona del sud dove ci saranno probabilmente ottimi vini.

Il primo incontro lo dedichiamo ad una nuova (per noi) azienda marchigiana che da alcuni anni sta facendo parlare di se per il lavoro di valorizzazione di una denominazione poco conosciuta (il Lacrima di Morro d’Alba) e per gli ottimi risultati su un vitigno molto famoso (il Verdicchio).

L’azienda è la Marotti Campi, con sede a Morro d’Alba, in provincia di Ancona, patria della piccola DOC Lacrima prodotta con un interessantissimo vitigno semiaromatico a bacca rossa. Morro d’Alba, però è anche al centro della più conosciuta Doc (e DOCG) Verdicchio dei Castelli di Jesi.

La Marotti Campi è una azienda agricola dalla lunga tradizione, ma che all’inizio degli anni 90 ha operato una scelta qualitativa di alto profilo con l’impianto di nuovi vigneti (attualmente 52 ettari) e la costruzione di una nuova cantina moderna e funzionale la cui produzione è diretta dall’enologo Roberto Potentini.     

Questi i vini in degustazione: 

Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore Luzano 2013. Non è il verdicchio “base”, è già una selezione ed è un bianco dall’incredibile rapporto q/p. Profumi di acacia, ginestra, fiori di campo e camomilla con tipiche note di mandorla amara e anice. Asciutto, sapido, minerale, con note fruttate di mela verde e finale piacevolmente mandorlato. Ottimo con primi piatti di pasta o riso, pesce, carni bianche. 

Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Riserva Salmariano 2011. E’ il vino di punta dell’azienda, più volte premiato dalle principali guide. Giallo paglierino lucente con riflessi dorati. Profumi di ginestra, sambuco, note marine e minerali e un tocco di vaniglia, capaci di gradi evoluzioni in invecchiamento. Bocca di grande struttura, con spalla acida a sostegno dei richiami fruttati, sapido e minerale, di grande equilibrio e lungo nel finale. Perfetto con primi piatti elaborati di pesce,carni bianche, minestre di verdure. 

Lacrima di Morro d’Alba Rubico 2013. E’ il vino adatto a capire questo sfizioso vitigno (a proposito: si chiama così perché l’acino, a completa maturazione, tende a rompersi ed a lasciar trasudare delle gocce di succo simili a lacrime). Rosso rubino intenso con riflessi violacei. Caratteristici profumi di rosa, violette, geranio, mirto e cannella. All’assaggio fresco e fruttato, asciutto e vellutato con note balsamiche, di medio corpo e buona acidità, piacevolmente tannico. Da abbinare a primi piatti saporiti, arrosti di carni bianche, salumi, grigliate o zuppe di pesce.           

Come sempre, in abbinamento, alcune curiosità dal nostro banco gastronomia.                                                                                                             

Ti aspettiamo! 

Come ogni sabato, in occasione della degustazione, ai partecipanti sarà riservata una promozione eccezionale

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