Archive for settembre 2016

The most innovative designers consciously reject the standard option box and cultivate an appetite for thinking wrong.

30

set 2016

Col D’Orcia, il Brunello di Montalcino Biologico. Sabato 1 ottobre, dalle 11,00 alle 13,00. Degustazione gratuita

Pubblicato da / in News / Nessun commento

Questa settimana ospitiamo una azienda storica di MontalcinoCol D’Orcia, situata nella parte meridionale del territorio ilcinese, su colline che guardano la Val D’Orcia, su una proprietà di circa 540 ettari di cui 140 vitati. Questo ne fa una delle aziende più grandi di Montalcino.

La proprietà è stata della famiglia Franceschi almeno dal 1890, data in cui, documenti ufficiali mostrano che i Franceschi, originari di Firenze, acquistarono la proprietà, poi conosciuta come Fattoria di Sant’Angelo in Colle. Nei primi del 1933 la Fattoria di Sant’Angelo in Colle presentò i suoi Brunelli alla “esposizione di vini” (Prima Mostra dei Vini d’Italia) tenutasi a Siena, una delle prime attività “promozionali” presentate in Italia, decine di anni prima che il Brunello divenisse un vino prezioso (di prima classe) di livello internazionale e mondiale. Negli anni 70 la Tenuta Col D’Orcia fu acquisita dalla famiglia piemontese Marone Cinzano.

Dal 2010 l’intera tenuta, dove si coltivano, oltre che Sangiovese anche altri vitigni sia autoctoni che internazionali, è in conversione biologica. Già i vini più giovani delle annate 2013, 2014, 2015 sono usciti con la certificazione Bio. Il Brunello lo sarà dall’annata 2013. 

Lo stile aziendale è di impostazione classica, i Brunelli ed i rossi vengono invecchiati quasi esclusivamente in botti grandi di rovere. Nel corso della sua lunga storia Col D’Orcia ha ottenuto numerosi riconoscimenti con tutti i suoi vini, ma soprattutto con il suo Brunello più importante che si ricava da uno dei vigneti più famosi di Montalcino: il Poggio al Vento.

Questi i vini in degustazione:

Toscana Rosso degli Spezieri 2015. Composto da uve biologiche di Sangiovese in gran parte e Ciliegiolo che dona frutto e freschezza. E’ il rosso “base” dell’azienda, giovane e di facile beva. Rosso rubino intenso, con riflessi violacei, ha profumi fruttati, con spiccate note di mora, ciliegia e violetta, con sfumature prese dal breve passaggio in legno. Sapore morbido e piacevole, con tannini discreti e retrogusto sapido e fruttato. Versatile vino da tutto pasto, ottimo con primi piatti saporiti grigliate di carne.

Brunello di Montalcino 2011 Ottenuto da sole uve Sangiovese grosso di particolari cloni, si affina per 3 anni in botti grandi di rovere di Slavonia e matura 1 anno in bottiglia. Rosso rubino, con riflessi granati. Al naso è ampio e complesso, con intense note di frutti rossi maturi e prugna integrate con le spezie cedute dalla botte. Sapore: rosso di ottima struttura, presenta tannini morbidi e maturi, in equilibrio con le note evolutive donate dal lungo affinamento in legno. Retrogusto pieno e persistente. Da abbinare a piatti di carne importanti, brasati o arrosto, selvaggina anche accompagnati da funghi o tartufi. Ma anche formaggi stagionati e/o erborinati. Piatto d’elezione: stracotto di cinghiale   

In abbinamento, come sempre, alcuni assaggi dalla nostra gastronomia.

Ti aspettiamo!

Come ogni sabato, in occasione della degustazione, ai partecipanti sarà riservata una promozione eccezionale ed irripetibile sui tre vini in degustazione:

Solo per la giornata di Sabato 1 ottobre 2016:

Toscana Rosso degli Spezieri 2015 € 6,10 invece di € 7,10

Brunello di Montalcino 2011 € 24,90 invece di € 28,20

22

set 2016

Le tenute friulane di Genagricola: qualità assicurata. Sabato 24 settembre, dalle 11,00 alle 13,00. Degustazione gratuita

Pubblicato da / in Senza categoria / Nessun commento

E’ molto frequente, nel mondo vinicolo italiano, incontrare investitori provenienti da altri settori: sport, spettacolo, musica, edilizia, finanza, eccetera. Uomini o aziende che investono nel vino talvolta per passione, più spesso perché questo è un settore che “tira”. Nel nostro caso si tratta di assicurazioni. Genagricola è il braccio agricolo, appunto, delle Generali: gestisce numerose tenute sparse in tutta Italia (ma anche in Romania), che si occupano, oltre che di vino, di frutticoltura, colture erbacee, settore sementiero e dell’alimentazione animale, allevamento zootecnico oltre che produzione di energia da biomasse. Per le 8 tenute che producono vino Genagricola si avvale della collaborazione di importanti professionisti del calibro di Donato Lanati e Riccardo Cotarella. 

Ospiteremo, questo sabato, i vini di due tenute friulane, ceppo storico delle tenute del gruppo la cui sede, come è noto, è Trieste. Borgo Magredo, 200 ettari nella zona delle Grave e Torre Rosazza, 110 ettari nella prestigiosa denominazione dei Colli Orientali del Friuli.

Borgo Magredo interpreta i classici della tradizione friulana con un taglio moderno ed uno stile di beva contemporaneo. Anche l’immagine è moderna e spigliata (i famosi vini di stoffa).

Nei vini di Torre Rosazza, invece, il territorio e la tradizione si fondono con la tecnica e l’esperienza da veri “artigiani del gusto” in modo da infondere ad ogni vino una personalità propria, autentica.

Questi i vini che presenteremo:

Grave Sauvignon 2015. Colore: Giallo scarico, cristallino, con marcati riflessi verdognoli. Dotato di intensa carica aromatica e freschezza, con note delicate di sambuco, ortica e mirtillo nero. Al gusto presenta un corpo delicato, caratterizzato da una piacevole sensazione di acidità fine ed armonica e una buona persistenza al palato. Ottimo come aperitivo, con gli antipasti e primi piatti specie con frutti di mare.

Grave Cabernet Sauvignon 2014. Di un colore rosso rubino intenso, al naso presenta marcati sentori di piccoli frutti a bacca rossa e nel finale una intrigante nota vanigliata e di liquirizia. Al gusto denota buon corpo con tannini morbidi e setosi. In bocca è caldo e avvolgente, caratterizzato da una piacevole nota di frutta matura. Ottimo in abbinamento a primi piatti con sughi a base di carne e brasati.

Colli Orientali del Friuli Pinot Grigio 2015. Il pinot grigio, originario della Borgogna, dove oggi è poco coltivato, ha conosciuto in Italia, in particolare nel nordest, la sua affermazione, fino a diventare il vino bianco italiano più conosciuto nel mondo. Il Pinot Grigio di Torre Rosazza, viene vinificato “in bianco”, senza macerazione delle bucce (come a volte si fa per ottenere un bianco dal colore “ramato”). La vinificazione è solo in acciaio e l’affinamento è in bottiglia. E’ un bianco dai profumi floreali e fruttati (mela e pera matura). Morbido ed avvolgente ed equilibrato in bocca dove ritornano sentori di frutta bianca. Ottimo con carni bianche, pesci saporiti, zuppe di verdure o legumi, salumi anche stagionati.

In abbinamento, come sempre, alcuni assaggi dalla nostra gastronomia.

Ti aspettiamo!

Come ogni sabato, in occasione della degustazione, ai partecipanti sarà riservata una promozione eccezionale ed irripetibile sui tre vini in degustazione:

Solo per la giornata di Sabato 24 settembre 2016:

Grave Sauvignon 2015 € 8,40 invece di € 9,70

Grave Cabernet Sauvignon 2014 € 8,40 invece di € 9,70

Colli Orientali del Friuli Pinot Grigio 2015 € 11,40 invece di € 13,10

21

set 2016

Le tenute friulane di Genagricola: qualità assicurata Sabato 24 settembre, dalle 11,00 alle 13,00. Degustazione gratuita

Pubblicato da / in News / Nessun commento

E’ molto frequente, nel mondo vinicolo italiano, incontrare investitori provenienti da altri settori: sport, spettacolo, musica, edilizia, finanza, eccetera. Uomini o aziende che investono nel vino talvolta per passione, più spesso perché questo è un settore che “tira”. Nel nostro caso si tratta di assicurazioni. Genagricola è il braccio agricolo, appunto, delle Generali: gestisce numerose tenute sparse in tutta Italia (ma anche in Romania), che si occupano, oltre che di vino, di frutticoltura, colture erbacee, settore sementiero e dell’alimentazione animale, allevamento zootecnico oltre che produzione di energia da biomasse. Per le 8 tenute che producono vino Genagricola si avvale della collaborazione di importanti professionisti del calibro di Donato Lanati e Riccardo Cotarella. 

Ospiteremo, questo sabato, i vini di due tenute friulane, ceppo storico delle tenute del gruppo la cui sede, come è noto, è Trieste. Borgo Magredo, 200 ettari nella zona delle Grave e Torre Rosazza, 110 ettari nella prestigiosa denominazione dei Colli Orientali del Friuli.

Borgo Magredo interpreta i classici della tradizione friulana con un taglio moderno ed uno stile di beva contemporaneo. Anche l’immagine è moderna e spigliata (i famosi vini di stoffa).

Nei vini di Torre Rosazza, invece, il territorio e la tradizione si fondono con la tecnica e l’esperienza da veri “artigiani del gusto” in modo da infondere ad ogni vino una personalità propria, autentica.

Questi i vini che presenteremo:

Grave Sauvignon 2015. Colore: Giallo scarico, cristallino, con marcati riflessi verdognoli. Dotato di intensa carica aromatica e freschezza, con note delicate di sambuco, ortica e mirtillo nero. Al gusto presenta un corpo delicato, caratterizzato da una piacevole sensazione di acidità fine ed armonica e una buona persistenza al palato. Ottimo come aperitivo, con gli antipasti e primi piatti specie con frutti di mare.

Grave Cabernet Sauvignon 2014. Di un colore rosso rubino intenso, al naso presenta marcati sentori di piccoli frutti a bacca rossa e nel finale una intrigante nota vanigliata e di liquirizia. Al gusto denota buon corpo con tannini morbidi e setosi. In bocca è caldo e avvolgente, caratterizzato da una piacevole nota di frutta matura. Ottimo in abbinamento a primi piatti con sughi a base di carne e brasati.

Colli Orientali del Friuli Pinot Grigio 2015. Il pinot grigio, originario della Borgogna, dove oggi è poco coltivato, ha conosciuto in Italia, in particolare nel nordest, la sua affermazione, fino a diventare il vino bianco italiano più conosciuto nel mondo. Il Pinot Grigio di Torre Rosazza, viene vinificato “in bianco”, senza macerazione delle bucce (come a volte si fa per ottenere un bianco dal colore “ramato”). La vinificazione è solo in acciaio e l’affinamento è in bottiglia. E’ un bianco dai profumi floreali e fruttati (mela e pera matura). Morbido ed avvolgente ed equilibrato in bocca dove ritornano sentori di frutta bianca. Ottimo con carni bianche, pesci saporiti, zuppe di verdure o legumi, salumi anche stagionati. 

In abbinamento, come sempre, alcuni assaggi dalla nostra gastronomia. 

Ti aspettiamo! 

Come ogni sabato, in occasione della degustazione, ai partecipanti sarà riservata una promozione eccezionale ed irripetibile sui tre vini in degustazione:

Solo per la giornata di Sabato 24 settembre 2016:                                                            

Grave Sauvignon 2015 8,40 invece di € 9,70                                                                      

Grave Cabernet Sauvignon 2014 8,40 invece di € 9,70 

Colli Orientali del Friuli Pinot Grigio 2015 11,40 invece di € 13,10

Selezionare il social network che si vuole utilizzate

ENOGOURMET

Hello world! Please add at least one Widget in "Appearance → Widgets to Footer Sidebar #2
Hello world! Please add at least one Widget in "Appearance → Widgets to Footer Sidebar #3
Copyright © - Enogourmet - Via Vado del Tufo, 33 03100 Frosinone Tel. 0775 880095 fax 0775 835681 P. iva 02512060605