Le ultime novità

News

23

ott 2013

26 ottobre 2013 – Il sabato dell’assaggio. Degustazione gratuita. Torre Rosazza, l’eccellenza dai Colli Orientali del Friuli

Pubblicato da / in News / Nessun commento

New entry in Enogourmet: Torre Rosazza, una delle aziende più prestigiose del Colli Orientali del Friuli, entra nel nostro assortimento: una tenuta di 100 ettari in una zona bellissima dove la vite fu portata dai romani, che si è affermata negli ultimi decenni come terra d’elezione per i vini bianchi, ma che produce rossi dalla grande personalità. I Colli orientali godono di un microclima molto particolare, influenzato dalle correnti dell’Adriatico, distante solo una ventina di chilometri, e protetto dalle Prealpi dai venti freddi del Nord. Nei vigneti di Torre Rosazza vengono coltivati e valorizzati tutti i tradizionali vitigni del Friuli. La direzione tecnica è affidata a Luca Zuccarello con la prestigiosa consulenza dell’enologo Donato Lanati.

Inutile ricordare che i vini di Torre Rosazza hanno mietuto nel corso degli anni numerosi allori e riconoscimenti da parte di tutte le più importanti guide e riviste enologiche.

La notizia più recente è l’attribuzione dei 3 bicchieri del Gambero Rosso al Pinot Grigio 2012 che, ovviamente, Enogourmet vi farà assaggiare.

Questi, dunque, i vini in degustazione sabato prossimo:

COF Pinot Grigio 2012. Il pinot grigio, originario della Borgogna, dove oggi è poco coltivato, ha conosciuto in Italia, in particolare nel nordest, la sua affermazione, fino a diventare il vino bianco italiano più conosciuto nel mondo. Il Pinot Grigio di Torre Rosazza, fresco di 3 Bicchieri viene vinificato “in bianco”, senza macerazione delle bucce (come a volte si fa per ottenere un bianco dal colore “ramato”). La vinificazione è solo in acciaio e l’affinamento è in bottiglia. E’ un bianco dai profumi floreali e fruttati (mela e pera matura). Morbido ed avvolgente ed equilibrato in bocca dove ritornano sentori di frutta bianca. Ottimo con carni bianche, pesci saporiti, zuppe di verdure o legumi, salumi anche stagionati.

COF Cabernet Franc 2011, il vitigno proviene anch’esso dalla Francia (è uno dei componenti più importanti del taglio bordolese) e per molti anni, nel nordest dell’Italia è stato preferito al cabernet sauvignon, rispetto al quale ha note più erbacee. Lavorato interamente in acciaio, viene elevato per alcuni mesi in botte grande ed affinato successivamente in bottiglia. Al naso si percepiscono i sentori erbacei che caratterizzano questo vino, con richiami di sottobosco e ribes nero. Sul palato si stende snello e “nervoso”, per poi ammorbidirsi lasciando appena trasparire il delicato affinamento in legno. Abbinamenti: primi piatti con sughi importanti di carne (anatra, lepre), cannelloni. Ottimo sui secondi di selvaggina di piuma e di pelo. Accompagna bene anche formaggi stagionati ed erborinati.

COF Verduzzo Friulano 2009. Antico vitigno autoctono friulano, il Verduzzo ha da sempre rappresentato, tra i vini dolci, l’alternativa al Picolit, vitigno raro, incostante e di scarsissima produzione. Le uve vengono vendemmiate tardivamente e lasciate appassire su graticci per circa 2 mesi. Dopo la pigiatura e una lunga fermentazione, il vino riposa per molti mesi parte in acciaio e parte in barrique. Giallo dorato con tenui sfumature ramate. Al naso si percepiscono la pesca noce e l’albicocca. Al palato la dolcezza avvolgente degli zuccheri viene mitigata dal corredo tannico tipico del vitigno, che lo rende intrigante e mai stucchevole. Tipico vino da dessert, in particolare si abbina con dolci sia secchi che lievitati. Si accompagna egregiamente anche con i formaggi di media stagionatura e con il prosciutto con i fichi.

Come sempre, in abbinamento alcune curiosità dalla nostra gastronomia.

Come ogni sabato, ai partecipanti sarà riservata una promozione eccezionale ed irripetibile sui vini in degustazione:

Selezionare il social network che si vuole utilizzate

We like you too :)

Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Donec tincidunt dapibus dui, necimas condimentum ante auctor vitae. Praesent id magna eget libero consequat mollis.

News simili
Nessun commento

Enter the Discussion and post your Comment